Le visioni di Sarah Bowyer

L’artista di questa settimana è la talentuosa pittrice inglese Sarah Bowyer, di cui abbiamo tre quadri esposti nella nostra collettiva.

Il primo quadro è intitolato Fiore, in cui l’artista ha voluto riportare su tela il processo del pensiero che si inoltra nel microcosmo che dà forma ad ogni sostanza della vita e facendoci quindi vedere il tessuto cellulare alla base di ogni essere vivente, che sia un fiore, un essere umano o un animale. Inoltre la pittrice ci permette di concentrarci sull’origine della vita, della nostra esistenza, ossia la sessualità.

La seconda opera è Fairy Tale, in italiano fiaba. Le fiabe sono il mezzo con cui ai bambini vengono spiegati temi e situazioni difficili e per donare loro soluzioni e risposte. Le fiabe, quindi, sono utilizzate per mostrar loro e far loro comprendere il mondo che li circonda. È proprio questo che l’artista ci vuole comunicare tramite le pennellate scure sulla tela.

L’ultimo quadro di cui parliamo è Frutto, in cui Sarah ci racconta un episodio particolare, ossia un soggiorno su una barca a vela, in cui il sole, la luce ed i dolci profumi che sentiva si contrapponevano al suo inizio di gravidanza. Quest’ultima è stata cruciale nel creare quest’opera, in quanto ciò che ha spinto l’artista a dipingerla è stata la coscienza di essere portatrice di una nuova vita, trasformando equilibri e colori del mondo che la circondava.

Sarah Bowyer è un’artista eclettica di padre inglese e madre italiana, nata in Gran Bretagna, vissuta in Iran, Malaysia, Singapore, Indonesia ed India oltre che in Italia, dove ha avuto residenze più prolungate.